Ventilatori da soffitto
Quante volte, prima di iniziare l’estate, ci si prepara al caldo torrido acquistando un ventilatore? Tuttavia, sono i ventilatori da soffitto a fare la differenza, in quanto rappresentano una soluzione non solo vantaggiosa, ma anche comoda per tutta la famiglia. Questo perché, a differenza dei classici ventilatori, consentono di risparmiare spazio e godere di un maggior flusso d’aria fresca in tutto l’ambiente circostante. Inoltre, non prevedono installazioni complicate come accade per i condizionatori. Come se non bastasse, il loro costo è veramente contenuto, e non prevedono chissà quali spese di manutenzione nel lungo termine. Anche il consumo elettrico è limitato, in quanto si tratta di strumenti a basso consumo energetico che permettono di risparmiare nel tempo. Alcuni di essi, inoltre, presentano delle comodissime funzioni aggiuntive che, col passare degli anni, sono diventate sempre più avanzate. Tuttavia, rimane solamente un problema quando si decide di acquistare uno o più ventilatori da soffitto. Quali sono le caratteristiche più importanti da dover tenere in considerazione? Come si fa a capire quali sono i migliori ventilatori da soffitto in commercio? Ebbene, queste sono domande che un po’ tutti i consumatori si pongono prima di dover acquistare un dispositivo simile. Questo perché, a differenza di altri prodotti, i ventilatori da soffitto possono celare diversi aspetti che non sempre vengono presi come importanti. Tuttavia, sapere ciò a cui si va incontro è fondamentale non solo per comprare il modello giusto, ma anche per non avere problemi in futuro. Quindi, abbiamo voluto creare una piccola guida all’acquisto in modo da mostrarvi tutto ciò che c’è da sapere sui ventilatori da soffitto.
I vantaggi di un ventilatore da soffitto
Anche se molti di voi penseranno che i vantaggi di un ventilatore da soffitto non siano poi così tanti, potreste sbagliarvi. Difatti, si tratta di dispositivi molto versatili che permettono di migliorare le condizioni di un qualsiasi ambiente domestico. Questo perché, anche se non sembrerebbe, possono essere usati sia d’estate che d’inverno, in quanto esistono alcuni modelli detti destratificatori che permettono di ridurre l’umidità nell’aria e, quindi, aumentare la temperatura della stanza. Inoltre, come anticipato sopra, uno dei vantaggi più importanti è senza ombra di dubbio la quantità di spazio che occupano. Essendo fissati in alto, infatti, non andranno a intralciare i vostri movimenti e, come una semplice lampada da soffitto, non saranno mai tra i piedi! Anche i design sono studiati per ridurre al minimo lo spazio occupato, motivo per cui vengono utilizzati non solo nelle abitazioni domestiche, ma anche in bar e ristoranti. Inoltre, dal punto di vista estetico, rappresentano un’ottima soluzione per abbellire i propri ambienti. Alcuni sono realizzati con rifiniture molto moderne, mentre altri sono addirittura in legno o, comunque, hanno dei materiali che ricordano il rustico. Quindi, a prescindere dai propri gusti personali, è possibile trovare numerosi modelli di ventilatori da soffitto per rendere migliori i propri spazi. Un altro enorme vantaggio è senza ombra di dubbio l’uniformità con la quale viene emessa l’aria. Funzionando tramite delle pale più o meno grandi, infatti, il flusso d’aria viene mandato verso il basso in maniera omogenea. Tuttavia, data la distanza che c’è tra soffitto e pavimento, questa verrà distribuita su un campo più ampio, rinfrescando l’intera stanza o, comunque, uno spazio molto largo. Il loro funzionamento, tra l’altro, è molto semplice. Alcuni vanno accesi tramite una piccola corda sulle pale, che va tirata leggermente per mettere il dispositivo in funzione. Altri, invece, comprendono un telecomando che consente di azionare il dispositivo a distanza. In linea di massima, quelli con telecomando rappresentano i modelli di ultima generazione, mentre quelli con corda sono solitamente i ventilatori da soffitto retrò usati spesso nei locali.
Ventilatori da soffitto di ultima generazione
Un aspetto molto interessante dei ventilatori da soffitto di ultima generazione è senza ombra di dubbio la presenza di lampade a LED o a incandescenza. Queste ultime sono installate direttamente nel dispositivo, e consentono di risparmiare ancora più spazio. Difatti, piuttosto che dover installare sia il ventilatore che la lampada nel proprio soffitto, si possono avere entrambe le cose tutte in un’unica soluzione. Ciò consente, appunto, di risparmiare gli spazi, nonché di abbattere i costi d’acquisto. Proprio per tale motivo, se volete un dispositivo 2-in-1 che vi consenta sia di rinfrescarvi che di riscaldarvi, nonché di vederci al buio, un ventilatore da soffitto con lampada integrata è sicuramente l’ideale. Consigliamo inoltre di optare per quelli con tecnologia LED in modo da risparmiare ingenti quantitativi di energia.
Gli elementi fondamentali per scegliere il prossimo ventilatore da soffitto
Abbiamo brevemente visto come i ventilatori da soffitto possono rappresentare delle ottime soluzioni per tutti coloro che vogliono godere di un buon ventilatore senza però intralciare i loro i movimenti. Il fatto di poterlo installare in alto, infatti, consente di ridurre al minimo gli spazi occupati in maniera intelligente. Questo, inoltre, permette di rinfrescare meglio le stanze, e di non farsi mandare l’aria fredda direttamente addosso, fattore che spesso può causare raffreddore o tosse. Difatti, essendo meglio distribuita, non sarà così dannosa come l’aria diretta di un ventilatore tradizionale. Date le loro tecnologie innovative, inoltre, i ventilatori da soffitto diventano sempre più convenienti. Il problema, però, risiede sempre nei fattori da dover prendere in considerazione al momento dell’acquisto, che per quanto possano sembrare semplici risultano in realtà molto complicati. Vediamo quindi quali sono gli elementi cruciali da dover valutare prima di prendere una decisione!
Tipologia
Abbiamo detto all’inizio della nostra guida che i ventilatori da soffitto possono essere suddivisi in due categorie: quelli per l’estate e quelli per l’inverno. I primi, ovviamente, sono quelli adibiti a rinfrescare le stanze, e quindi sono in grado di mandare aria fredda su tutta la zona circostante. I secondi, invece, vengono utilizzati per i periodi più freddi dell’anno, in quanto sono in grado di apportare un effetto riscaldante in tutti gli ambienti. Non mandano aria calda, ma sono in grado di togliere e minimizzare il quantitativo di aria fredda nell’aria. Quindi, prima ancora di guardare tutti gli altri parametri, dovreste tenere conto della tipologia di ventilatore da soffitto di cui avete bisogno per la vostra casa.
Larghezza e diametro delle pale
Se in un ventilatore classico si guarda la potenza come prima cosa, in un ventilatore da soffitto dovreste guardare la larghezza e il diametro delle pale. Difatti, a prescindere da quanto forte può ruotare il dispositivo, saranno le pale a dettare la quantità di aria che il ventilatore è in grado di spostare. D’altronde, la stessa cosa vale per i modelli tradizionali, che hanno però quasi sempre gli stessi diametri. Invece, i ventilatori da soffitto possono variare molto in termini di larghezza delle pale. I modelli base e più economici, infatti, hanno delle pale di circa 100 cm di diametro, in grado di lavorare su stanze di 12 o 18 metri quadrati. Quindi, un dispositivo del genere potrebbe essere adatto per una piccola cucina o per la cameretta di vostro figlio, in base alle sue dimensioni. Tuttavia, tali modelli non risultano poi così efficienti, motivo per cui consigliamo di optare sempre per modelli più grandi, che possono arrivare fino a 160 cm di diametro. Questi, appunto, possono rinfrescare o riscaldare un intero monolocale di 35 metri quadrati. Anche se l’aria viene mandata in un solo punto, questa verrà distribuita in tutto lo spazio circostante, rendendo l’abitazione molto più piacevole in termini di temperatura. Com’è facile intuire, se avete un trilocale o, comunque, una casa molto più grande di 35 metri quadrati, l’installazione di più ventilatori da soffitto è sicuramente l’opzione più consigliata. Questa, però, varierà in base a quali stanze volete rinfrescare o riscaldare e quali no.
Tipo di interruttore
In base alle vostre preferenze, dovreste anche porre l’attenzione sul tipo di interruttore che serve per mettere in moto il ventilatore da soffitto. Questo perché uno potrebbe risultare più comodo dell’altro, a seconda anche della conformazione della vostra abitazione. Alcuni consumatori preferiscono l’interruttore tirante, ovvero il più tradizionale innanzitutto. Tuttavia, amanti della tecnologia optano sempre per interruttori a parete, come quelli delle luci, o tramite telecomando. Alcuni modelli all’avanguardia hanno persino dei timer che consentono di programmarne l’accensione, in modo da arrivare a casa e trovarla subito fresca. Logicamente, questi ultimi hanno un prezzo leggermente più alto dei modelli tradizionali.
Rumorosità
Spesso e volentieri si finisce di scegliere dei ventilatori da soffitto che, però, risultano particolarmente rumorosi. In questo senso, un consiglio spassionato che possiamo darvi è quello di optare sempre per modelli il più silenziosi possibile. In questo modo, eviterete di sentire quel fastidioso suono delle pale che girano, godendovi degli ambienti freschi o caldi in qualsiasi momento della giornata, anche di notte. Poter schiacciare un pisolino godendo di un ambiente della temperatura ottimale, infatti, è sicuramente ciò che state cercando!
Tipologia di motore
È importante conoscere tutto sui ventilatori da soffitto, motivo per cui vogliamo avvertirvi anche sulla tipologia di motore installato. Difatti, sappiate che i ventilatori possono avere due tipi di motore al loro interno: quelli AC e quelli DC. I primi rappresentano i modelli più tradizionali e gettonati, soprattutto da chi li ha già comprati in passato. Questo perché sono senza ombra di dubbio più economici e accessibili a qualsiasi tipo di consumatore, anche a chi ha poco budget. Tuttavia, il problema dei motori AC risiede nella loro efficienza nel lungo termine. Difatti, questi si surriscaldano molto velocemente, e i consumi di corrente risultano particolarmente elevati, nonostante il loro costo iniziale sia molto ridotto. Questo perché funzionano a corrente alternata, motivo per cui sono anche molto più rumorosi dei modelli DC. Quindi, se volete risparmiare sui costi iniziali ma non vi interessa più di tanto la manutenzione del prodotto, un motore AC farà al caso vostro. Secondo le nostre opinioni, però, è sempre meglio optare per un modello DC, ovvero un motore che funziona tramite corrente continua. Questi possono essere più costosi, in quanto rappresentano una tecnologia più innovativa presente da poco nei ventilatori da soffitto. Difatti, questi motori sono anche più difficili da trovare in commercio, anche se risultano particolarmente efficienti. Sono molto silenziosi, e consentono anche di sciupare il 60% di corrente in meno rispetto ai modelli tradizionali. È vero, si spende di più all’inizio, ma il livello di comfort e di risparmio sul lungo termine è veramente notevole.
Distanza dal soffitto
Nel momento in cui decidete il vostro modello di ventilatore da soffitto preferito, dovreste anche capire quanta distanza c’è tra soffitto e pavimento. Questo perché un ventilatore installato in un punto troppo vicino al pavimento potrebbe risultare poco efficiente in termini di comfort. Immaginate di ricevere un flusso d’aria vicinissimo che parte dal soffitto. Potrebbe essere piacevole all’inizio, ma potreste ammalarvi molto velocemente, soprattutto se tornate sudati a casa e vi mettete subito sotto il ventilatore. Inoltre, se il soffitto è molto vicino al pavimento, non avrete bisogno di pale molto larghe in termini di diametro, quindi potreste anche cambiare idea sul ventilatore scelto. Ovviamente, questo giocherà un ruolo importante anche in termini di design, in quanto potreste optare semplicemente per un modello compatto piuttosto che uno molto grande e ingombrante. Quindi, fate bene le vostre valutazioni e scegliete sempre di conseguenza.
Conclusioni
Abbiamo brevemente visto come i ventilatori da soffitto possono rappresentare una buona soluzione per tutti coloro che vogliono godere di ambienti freschi d’estate e caldi di inverno. Essendo poco ingombranti e non troppo difficili da installare, inoltre, sono adatti ad ogni tipo di consumatore. Tra l’altro, ci sono sia i modelli retrò per gli amanti di questo stile, sia i modelli di ultima generazione, con tecnologie avanzate che consentono anche di riscaldarsi. Scegliete anche il motore con molta cura, in quanto sarà uno dei fattori più importanti per quanto riguarda i consumi nel medio e nel lungo termine. Ovviamente, questo andrà rapportato anche alla larghezza delle pale e alla distanza che c’è tra il vostro pavimento e il vostro soffitto. Insomma, seguendo tutti i nostri suggerimenti sarete sicuri di fare un acquisto intelligente e non azzardato. Quindi, non ci resta che augurarvi un buono shopping alla ricerca dei vostri prossimi ventilatori da soffitto!