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Come scegliere la tua prossima sedia da ufficio

Vi è mai capitato di essere nel vostro ufficio e, di punto in bianco, accusare dolori alla schiena come se foste stati a zappare per 12 ore di fila? Bene, questo è dovuto al fatto che non vi siete muniti di una buona sedia ergonomica per tenere dritta la schiena e prevenire i dolori. 

La postura è fondamentale per l’uomo, e assumerne una scorretta non può far altro che rovinare il proprio stile di vita e, soprattutto, le proprie ossa della schiena. Ecco perché consigliamo sempre di optare per una buona sedia ergonomica, anche quando si lavora in smart-working. Come scegliere quella migliore? 

Beh, vi basterà affidarvi a noi e seguire le indicazioni che vi mostreremo in seguito.

Tipo

Dovete sapere che esistono diversi tipi di sedie ergonomiche, ognuno dei quali adibito ad un uso diverso. Troverete sgabelli, prettamente utilizzati per i bar o i locali che vogliono garantire il massimo del comfort ai propri clienti. Esistono, però, sgabelli come il Songmics, generalmente utilizzati per l’ufficio.  Sgabello Songmics

Troverete anche sedie da gaming, perfette per chi ama giocare al computer o alla console e vuole assicurarsi il massimo della comodità. queste sono solitamente caratterizzate da grandi schienali traspiranti e sono dotate di manici laterali per poter poggiare le braccia mentre si gioca.

Infine, troverete anche delle sedie da ufficio, progettate esclusivamente per chi deve stare davanti al computer diverse ore. Sicuramente sono le più comode, se confrontate con le altre, anche perché le loro forme sono ideate per adattarsi con quelle della schiena e della zona lombare. 

Ergonomia

Logicamente, non potete acquistare una sedia da ufficio ergonomica se non valutate l’ergonomia del prodotto. Diciamo che questo sarà il fattore principale, nonché fondamentale, sul quale dovrete basarvi. Una buona sedia, appunto, non solo può impedire e prevenire i dolori alla schiena, ma anche mal di testa, alle spalle e alle braccia.

In particolare, la parte dei braccioli su cui poggiare le braccia deve essere creata in modo che le spalle siano ben rilassate. Inoltre, i gomiti dovranno stare il più vicino al corpo, così da regalarvi un maggior sostegno e una pura sensazione di relax mentre lavorate. Tuttavia, se non amate i braccioli, avrete comunque una maggiore libertà nei movimenti.

Per quanto riguarda lo schienale, esso deve essere perfettamente allineato con le curve del vostro corpo, e non necessariamente dritto. Possibilmente, optate per un modello che si inclina all’inclinarsi della vostra schiena, così da seguirvi in ogni movimento che fate durante il lavoro. 

Anche la posizione dei piedi gioca un ruolo fondamentale. Quando vi sedete, essi dovrebbero essere piani col terreno. Ciò dipenderà, quindi, dall’altezza della sedia e dalla vostra statura.

Funzioni aggiuntive

Con funzioni, intendiamo la capacità della sedia di muoversi o regolarsi secondo determinati criteri. D’altronde, passare diverse ore nel vostro studio non farà altro che invogliarvi a muovervi. Quindi, di tanto in tanto, potreste aver voglia di stare più bassi, alti, sdraiati o inclinati. Ecco, quindi, che le funzioni aggiuntive di una sedia da ufficio diventano essenziali.

Alcuni modelli, per esempio, hanno dei braccioli regolabili che possono essere riposti verso l’alto o verso il basso, trasformando la sedia in una sedia senza braccioli. Troverete anche alternative girevoli che vi permetteranno di ruotare su voi stessi e raggiungere diversi angoli della scrivania o della stanza, come la BYRORAS. Sedia da ufficio BYRORAS

Per esempio, se dietro di voi avete la macchinetta del caffè, non dovrete necessariamente alzarvi o torcere la schiena, ma vi girerete con tutta la sedia. 

Esistono, poi, sedie da ufficio regolabili in altezza, perfette per chi ama stare più in alto rispetto alla propria scrivania. Queste includono spesso anche la possibilità di reclinare lo schienale, per una versatilità pazzesca.

Materiali di produzione

Una volta individuato il modello che più vi piace, cercate di valutare anche i materiali di produzione. Generalmente, le basi possono essere fatte di nylon, alluminio o acciaio. Le prime sono le più comuni, e durano abbastanza a lungo, anche se quelle in alluminio risultano più leggere e accattivanti. Tuttavia, sono quelle in acciaio le più resistenti e apprezzate esteticamente, anche se il prezzo è leggermente più alto.

Dovrete anche considerare il materiale delle ruote in base al tipo di pavimento del vostro ufficio. Quelle in plastica, per esempio, sono molto economiche ma vanno bene solamente su pavimenti duri come il parquet, le piastrelle o i pavimenti in pietra.

Difatti, troverete in commercio delle ruote in gomma che, a differenza di quelle in plastica, sono molto più sicure e resistenti. Potrete inoltre utilizzarle su ogni tipo di pavimento, come anche sui tappeti e sulle moquette. I modelli top di gamma, includono persino dei freni di sicurezza integrati nelle ruote della sedia.

Logicamente, anche il materiale dello schienale gioca un ruolo fondamentale. Ecco perché consigliamo di indirizzarsi sempre verso modelli traspiranti e leggeri al contatto col corpo. In questo modo, non suderete durante le giornate più calde, ed eviterete di “appiccicarvi” alla sedia dopo che avete passato diverse ore seduti.  Songmics OBG22B

Se, invece, vivete in ambienti molto freddi, potreste optare per un rivestimento in pelle o similpelle, elementi in grado di trattenere il calore. In questo senso, consigliamo sicuramente la Songmics OBG22B,

Conclusioni

Abbiamo visto quali sono gli elementi più importanti da considerare quanto si vuole scegliere una sedia da ufficio ergonomica. Vi basterà, quindi, seguire i nostri suggerimenti e, nel giro di pochi minuti, potrete selezionare il modello che più vi si addice.

Ricordate sempre che la postura è importante, e che può cambiare anche le vostre prestazioni sul posto di lavoro!