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Inci creme solari

Gualberto Casimiro

Si sa, la stagione estiva piace a tutti. Dopo una bella nuotata, sdraiarsi sotto i raggi di un sole cocente è prassi, soprattutto se si vuole ottenere una bella abbronzatura dorata. Ciò che la maggior parte delle persone non considera, però, è la pericolosità dei raggi solari e il loro effetto sulla pelle. È bene, quindi, ricordare sempre di utilizzare una crema solare che sia in grado di proteggere la nostra pelle per evitare di incorrere in scottature o problemi di varia natura. Inoltre, l’utilizzo di una buona crema solare è consigliato non solo d’estate, ma anche durante le altre stagioni, per una corretta protezione e nutrimento della pelle. Spesso, infatti, non si considerano i vari rischi di una eccessiva esposizione al sole: scottature, eritemi, invecchiamento cutaneo sono solo alcune delle conseguenze. Proprio per questo motivo l’utilizzo di una protezione solare viene considerato elemento di rilevante importanza per tutti. Certamente, la crema solare va scelta in base al proprio tipo di pelle e al grado di sensibilità della stessa. Ecco perché sono in commercio diverse tipologie di creme solari.

Quale crema solare utilizzare?

Di creme solari in giro se ne trovano, di solito, di ogni tipo: oltre alla forma in crema, è possibile trovare infatti anche protezioni sotto forma di olio, spray o creme più pastose. Innanzitutto, per essere sicuri di fare la scelta giusta in termini di crema solare che protegga la propria pelle, bisogna considerare vari fattori: uno di questi, tra i più importanti, è l’SPF (Sun Protection Factor, fattore di protezione solare). Solitamente, l’SPF dovrebbe essere compreso tra 30 e 50+ e, come già anticipato, il fattore di protezione solare va scelto in base alla propria pelle. Partendo da questa premessa, quindi, possiamo dire che nel caso di pelli molto chiare e sensibili è molto consigliato l’utilizzo di creme solari che abbiano un SPF 50+ o schermo totale, poiché la pelle ha bisogno di una protezione estremamente completa. Se si tratta di pelli medio-chiare con una sensibilità medio-bassa, si può optare per una crema solare con un indice di SPF che va da 25 a 15, per poi finire ad una protezione solare con SPF pari a 10, indicato e consigliato e coloro che possiedono una carnagione medio-scura. Quindi, rispettivamente abbiamo:

SPF 6-10: BASSA; SPF 15-25: MEDIA; SPF 30-50: MEDIO-ALTA; SPF 50+: ALTA.

L’SPF, però, non è l’unico fattore da considerare in termini di efficacia di una crema solare, poiché quest’ultimo protegge solo contro i raggi UVB (i raggi che, solitamente, donano alla pelle un colorito bronzeo). Bisognerebbe cercare una protezione solare che possa anche proteggere la pelle dai raggi UVA (fattore scatenante dell’invecchiamento precoce), ovvero una crema solare con protezione ad ampio spettro.

Filtri solari

I filtri solari, entrando più nel dettaglio, sono composti chimici dei prodotti solari in grado di assorbire e diffondere i raggi ultravioletti: in altre parole, proteggere la pelle dai raggi UV. Solitamente, vengono suddivisi in due gruppi differenti: filtri chimici e filtri fisici. I filtri chimici sono in grado di assorbire parte delle radiazioni solari e rilasciare l’energia accumulata sotto forma di aumento della temperatura corporea, aumentando così la sensazione di caldo sulla pelle. Il meccanismo d’azione dei filtri chimici può essere paragonato al meccanismo dato dalla melanina, il pigmento naturale che è responsabile dell’abbronzatura. I filtri fisici, invece, agiscono in modo differente. Essi, infatti, assorbono i raggi UV per poi rifletterli o disperderli. Ciò significa che, a differenza dei filtri chimici che garantiscono un colorito della pelle bronzeo, i filtri fisici tendono a dare un effetto bianco o il cosiddetto “effetto fantasma”, proprio perché i raggi UV vengono riflessi e non assorbiti del tutto.

Come e quando applicare la crema solare

Oltre a saper scegliere la giusta crema solare per il proprio tipo di pelle, è bene essere a conoscenza delle giuste modalità di applicazione. Solitamente, la crema solare va applicata all’incirca 20 minuti prima dell’esposizione al sole e va ripetuta la sua applicazione almeno ogni due ore durante la giornata. Ciò vuol dire che il corpo (almeno durante una totale esposizione al sole) andrebbe coperto in modo uniforme con almeno 30g di crema. Per i primi giorni di esposizione al sole, è bene utilizzare una crema solare con protezione alta ad ampio spettro, circa 50+. Successivamente, se ne potrà utilizzare una con un indice di protezione più bassa, sempre in base al proprio fototipo.

Ingredienti da considerare

Un altro punto molto importante da considerare è l’assenza di ingredienti aggressivi o sostanze che possano causare squilibrio al nostro organismo, come conservanti, ingredienti ad alto tasse allergizzante come i parabeni o ingredienti che aumentano il livello di sensibilità al sole. Ecco, quindi, una lista dei principali ingredienti da evitare: poliparabeni, butilparabene, PABA, Octocrilene, octisalate, avobenzone, retinilpalmitate. Analogo discorso vale per le profumazioni delle creme solari. Esse, infatti, se troppo aggressive, possono causare diversi problemi soprattutto nelle pelli molto delicate e sensibili.

Conclusioni

Rispettivamente a quanto detto, quindi, nell’acquisto di una crema solare o nell’uso poi della stessa, sono diversi i fattori da considerare e le regole da seguire per un’attenta e giusta protezione della pelle. Possiamo dire che, oltre a dover considerare i vari ingredienti che compongono una crema solare, va tenuto in considerazione il proprio fototipo, la diversa età della persona, il luogo e il modo in cui avverrà l’esposizione al sole (ad esempio l’esposizione al sole in montagna, contrariamente a quanto si crede, è molto più pericolosa rispetto a quella in riva al mare). Seguire le diverse regole di applicazione della crema solare sul proprio corpo, aiuterà a mantenere la pelle protetta, nutrita e sana, evitando di incorrere in vari problemi come scottature, eritemi o situazioni più gravi come l’insorgenza di melanomi a causa della eccessiva esposizione al sole e la scarsa protezione. Bisogna ricordare che un’esposizione solare prolungata sottrae alla pelle un elevata quantità di acqua che va assolutamente reintegrata bevendo molta acqua, poiché senza di essa la pelle perderà di morbidezza, elasticità e inizierà a seccarsi e desquamarsi.